Alla X^ edizione della “Rassegna biennale dei vini prodotti da Vermentino o dai suoi sinonimi” Favorita, Pigato, Picabon, Furmentin, Rolle, Malvoisè a Gross Grain, Vermentinu, ecc. svoltasi a Fosdinovo (MS) nel medioevale castello Malaspina nei giorni 28/30 maggio 2005, sono pervenuti 97 campioni dei vini suddetti inviati da 76 produttori.
I territori di produzione erano così rappresentati: Piemonte (Favorita) con 7 aziende, Liguria con 18 aziende (di cui una sola in rappresentanza del ponente), Toscana costiera con 27 aziende, Sardegna con 8 aziende (tra cui le più importanti per qualità e quantità prodotte), Corsica con 2 aziende, (d’altre 5 non sono arrivati i cartoni), Provenza (Rolle), presente per la prima volta con 4 aziende.
Per l’ultimo atto programmato per la rassegna sabato, 11 giugno us, presso il ristorante Soldaini di Carrara si sono riuniti gli assaggiatori della delegazione Apuo Versiliese per formare le commissioni di degustazione atte a esaminare tutti i campioni della rassegna.
Questi i nomi dei partecipanti: Mario Menconi e PierPaolo Lorieri (ideatori e coordinatori della rassegna), Giorgio Baccicalupi e Antonia Pantera (enologi), gli onavisti Aldo Pezzica, Ferdinando Frigeri, Siro Palla, Enrica Torchio, Daniele Marino, Raffaello Zanoni, Oreste Carmellini, Massimo Lucchini, PierPaolo e Casare Della Tommasina, Claudio Pom, Carlo Pellegrini, Stefano Lorenzini, Stefano Cantarelli, Stefano Lombardi, che hanno formato tre commissioni.
Invitato per l’occasione, il presidente nazionale dell’ONAV prof. Bruno Rivella, nelle vesti di controllore e garante delle operazioni.
A ciascuna commissione è stato assegnato per sorteggio uno dei tre lotti in cui erano stati divisi i 97 campioni. Ogni lotto comprendeva vini di ciascuna regione, rigorosamente resi anonimi e mescolati tra loro. Seguendo una prassi consolidata nelle passate edizioni, tra l’altro utilizzata anche nel concorso Douia D’Or, per ogni vino si compilava una scheda ufficiale, frutto delle valutazioni dei singoli commissari, che ne decidevano poi unitariamente, la stesura e il punteggio.
Inoltre si stabiliva di non inviare alle singole aziende la scheda risultante ma la comunicazione del valore attribuito secondo la seguente chiave di lettura: buono con punteggio 73-78%, ottimo con punteggio 79-84%, eccellente con punteggio 85-90%, superlativo per quei campioni che, raggiunto o superato la soglia del 90%, sottoposti a nuova degustazione collettiva ottenevano una risposta di validità.
Alla fine dei lavori si attenevano questi risultati: 24 buoni, 35 ottimi, 30 eccellenti, 8 superlativi (3 sardi, 3 toscani, 2 liguri).
Rispetto alla precedente rassegna, Carrara 2003, sono aumentati i vini eccellenti (+5) ed i vini superlativi (+3), mentre stabili in percentuale, i vini delle altre categorie.
A nostro avviso questo risultato dimostra una crescente attenzione dei produttori, dei produttori di vermentino verso la ricerca di una qualità maggiore, peraltro, favorita dalle ottime caratteristiche peculiari del vitigno.
I coordinatori della Rassegna
Pier Paolo Lorieri
Mario Menconi